Description
Musica e architettura tra Cinquecento e Settecento
Il rapporto tra architettura e musica è stato attuato in diversi contesti storici, soprattutto durante l’Illuminismo europeo, in quanto l’idea dominante era che tutte due le discipline trovassero il proprio sistema fondante nel calcolo e nella geometria. Nel volume si affrontano alcuni momenti storicamente privilegiati in cui la musica e l’architettura si sono intrecciate, in particolare all’interno di famose opere architettoniche veneziane. Il primo saggio, firmato da Moretti, tratta l’avventura architettonica del Sansovino a Venezia; il secondo contributo, di Moserle, si spinge all’interno della corte di Luigi XIV, quando il “re Sole” pretese che l’architettura fosse segnata da un suo ordine, l’ordo gallicus; il terzo intervento, a opera di Caffagni, è uno studio dei risultati che il circolo ricattiano (nobili veneti) conseguì nel tentativo di instaurare un rapporto tra musica e architettura; infine Amendolagine e Ragonese analizzano il teatro La Fenice come “sapiente strumento abitato” per il trionfo del bel canto italiano. I saggi sono arricchiti da un repertorio iconografico che comprende una galleria di ritratti dei personaggi citati con relative biografie, da una bibliografia, da un indice dei nomi e dei luoghi e da un glossario, utile al lettore meno esperto per orientarsi all’interno dei vari argomenti.
ISBN: 978.88.7795.207.3
Prezzo euro: 32
Collana: Dibattiti & Documenti
Numero collana:
Anno: 2011