Description

La terra dei tic. Cronaca di vita locarnese

Il racconto stato concepito nella fase più remota della produzione narrativa di Angelo Casè, sono gli anni Sessanta del secolo scorso, ed è rimasto inedito. La terra dei tic si può considerare un’autentica autobiografia romanzata: i sedici capitoli di cui essa è composta epifanizzano infatti un dato, un episodio che getta un po’di luce sul vissuto dello scrittore e sulle persone che conobbe e frequentò. Sullo sfondo, Locarno, la città dove Casè ha trascorso i suoi anni giovanili, fotografata nei suoi aspetti più contraddittori: un affresco, in certe pagine, affatto amaro in altre e non di rado spietato, irto di punte sarcastiche perfino dove affiora la commozione. Inequivocabile il gusto narrativo che compone il testo, in cui l’autore non si limita a esporre ma anima e vivacizza il suo discorso, fra l’altro anche con rapidi passaggi dalla narrazione alla rappresentazione diretta in forma dialogica.
Il volume è arricchito con 11 disegni originali di Max Uehlinger.

• Nel precedente volume, Il Loculo (2017), pure concepito trent’anni fa, l’autore narra altri momenti del suo vissuto locarnese quando, passeggiando nel cimitero di Minusio, era stato attratto, inspiega-bilmente, dalla lapide con la fotografia di Piero Bianconi – suo insegnante dei francese e di storia dell’arte – e si racconta, rivivendo in un tumulto di idee e pensieri lo spirito di rivolta del suo animo giovanile di altri momenti di vita locarnese da lui vissuta.

ISBN: 978.887.795.258.5

Prezzo: € – CHF. 14,00

Collana: Biblioteca letteraria Nord-Sud

Introduzione: Flavio Catenazzi